E se la Bella Addormentata non si fosse mai risvegliata?
Questo romanzo di Liz Braswell, appartenente alla collana A Twisted Tale, ci parla di un mondo oscuro che solo Aurora può salvare.
Se cercate una redenzione per il personaggio di Aurora, che nel classico Disney di cui è la protagonista ha a malapena venti battute e in Maleficent deve inchinarsi davanti alla personalità della sua nemica, questo è il libro giusto. La Twisted Tale di Liz Braswell, infatti, è tutta incentrata su Aurora e su ciò che può fare per salvare il suo regno da Malefica e dai suoi sortilegi… ma come?
Anche se nei sogni è tutta illusione e nulla più…
Il drago è stato sconfitto. Filippo si dirige fino alla torre più alta, dove Aurora è destinata a dormire per cento anni. Ma quando le loro labbra si toccano, anche il principe cade addormentato, colpito dalla stessa maledizione della sua amata. Il popolo è stato addormentato da Flora, Fauna e Serenella, ed è collegato ai sogni della principessa.
Malefica è viva e vegeta, e il suo potere le ha permesso di creare un passato alternativo per il regno e una realtà ambientata nei sogni della principessa. Aurora non ricorda niente della sua vita precedente e arriva a pensare che questo mondo, creato da Malefica, sia reale. Il re e la regina vengono imprigionati e rinchiusi. L’unica regina, adesso, è Malefica. Il principe Filippo è sveglio e cosciente e le tre fate sono presenti anche in questa realtà.
Malefica è un’eroina e chi la ostacola agisce per le forze del male. Nessuno può lasciare il castello, con la convinzione che la foresta proibita sia pericolosa.
I minuti nel mondo reale equivalgono a diversi giorni nei sogni, ma se Malefica riesce a far dormire Aurora abbastanza a lungo, presto avrà il pieno controllo su di lei. Il tempo è un elemento essenziale, specialmente quando Aurora scopre la dura verità sulla signora di ogni male, colei che crede sia la regina. Chi muore nei sogni, muore anche nel mondo alternativo creato da Malefica, e tutto si fa più complicato.
L’intero regno, quindi, dipende dalla capacità di Aurora di ricordare ciò che è successo nella sua vera vita e di sconfiggere Malefica.
So chi sei
Come abbiamo accennato nell’introduzione di questa recensione, il personaggio di Aurora viene quasi stravolto. Non che ci sia molto da stravolgere in un personaggio che, come il suo, non ha mai avuto una rappresentazione forte. La maggior parte dei fan Disney è fermamente convinta che Aurora sia stupida, basandosi perlopiù sul film Maleficent. Dal punto di vista di Malefica, è ovvio che i buoni non brillino d’intelligenza. Per quanto riguarda La Bella Addormentata nel Bosco, è un po’ presuntuoso giudicare l’intelligenza di un personaggio con pochissime battute, recluso in una capanna nel bosco e afflitto da una maledizione.
Ma questo libro crea una personalità per Aurora, che diventa combattiva e fragile al tempo stesso e “svecchia” la figura di questa principessa in modo quasi prepotente. Ci vuole un po’ per abituarsi a questi cambiamenti (che a volte risultano un po’ caricaturali e ricordano l’Aurora di Ralph Spacca Internet), e all’inizio sembrano strani perché, nelle altre Twisted Tale, l’autrice è rimasta fedele ai personaggi. Tuttavia, dobbiamo riconoscerlo: qui c’era ben poco materiale a cui restare fedeli.
Aurora combatte contro Malefica in molti modi ma, soprattutto, nella sua testa; perché non solo deve ricordare il suo passato, deve anche distinguere i suoi veri ricordi da quelli che Malefica le instilla nella mente. La principessa dovrà indossare un’armatura (reale e non) per sconfiggere definitivamente la signora di ogni male.
In questo romanzo vediamo un’adolescente un po’ pigra, affamata e certamente meno principesca di quanto siamo abituati a credere. Il fatto che sia stata imprigionata in una torre da una sorta di figura materna ricorda senza dubbio Rapunzel, mentre la realtà che si sviluppa mentre Aurora dorme è un chiaro riferimento a Matrix (ebbene sì: la Bella Addormentata è L’Eletta!). C’è di più: la Malefica sconfitta potrebbe apparire anche nella nuova realtà, che è il sogno di Aurora. La spiegazione di questa possibilità è molto simile al capitolo di King’s Cross in Harry Potter e i Doni della Morte.
Filippo rispecchia ciò che già conosciamo grazie al classico Disney e a Maleficent: la sua personalità principesca e pomposa cozza visibilmente con il nuovo carattere di Aurora, che invece somiglia di più a una persona reale. Come negli altri romanzi Young Adult di questa collana, al principe servirà del tempo (e una buona dose di avventure) per guadagnarsi l’amore della principessa. Ed è giusto così.
Malefica, al contrario, non rispecchia l’immagine di lei che abbiamo visto nel live action che la vede protagonista. Anche in questo libro viene fornita una spiegazione plausibile a ciò che l’ha spinta a scatenare un sortilegio su una bambina. La signora di ogni male è astuta, imprevedibile, e questa storia ci ricorda perché dopo sessant’anni sia ancora uno dei cattivi Disney più amati.
Once Upon a Dream è disponibile soltanto in inglese, per il momento. La collana è ordinabile su Amazon; in più, è possibile preordinare (in inglese) Conceal, Don’t Feel e Straight On Till Morning, rispettivamente le Twisted Tale a tema Frozen e Peter Pan. Gli unici volumi disponibili in italiano sono Riflessi e Un Mondo Nuovo. Abbiamo già recensito altri volumi di questa collana: As Old as Time e Un Mondo Nuovo (potete leggere le recensioni cliccando sul titolo dei libri qui accanto) e presto recensiremo i volumi mancanti, tra cui Part of Your World (E se Ursula non fosse mai stata sconfitta?).