Dopo la nomination agli Oscar di Inside Out come Miglior Film D’animazione e Miglior Sceneggiatura Originale, il regista Pete Docter parla ad Entertaintment Weekly delle sue Emozioni.
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Docter afferma che la sua più grande soddisfazione è l’aver affrontato le straordinarie complessità delle emozioni umane, in un modo facilmente riconoscibile agli appassionati di tutte le età.
“La mente è uno strumento davvero complesso e c’è un sacco di roba di cui tener conto. Poterne parlare in questo film in soli 80 minuti, è stato difficile. Questo è stato possibile grazie a tutte le persone che ci hanno lavorato e mi hanno aiutato a renderlo visibile.”
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Riguardo ad un possibile sequel, ha risposto:
“Vedremo se qualcosa salta fuori. Per me, non è così semplice come dire ‘Ci è piaciuto, quindi cerchiamo di farne un altro.’ Quello che succede nella progettazione di questi personaggi non è sempre saggio… Così esploreremo e vedremo cosa succederà. E’ fondamentalmente ciò che Brad Bird e Andrew Stanton dicevano da anni rispettivamente per Gli Incredibili e Alla Ricerca di Nemo. Un sequel sarebbe arrivato, se ci fosse stata un’idea abbastanza buona. Alla fine sappiamo com’è andata a finire!”
Un sequel di Inside Out sarebbe molto fattibile: le Emozioni sono di tutti. Potrebbero continuare con la crescita di Riley, oppure andare nella mente di qualche altro personaggio. Il design è già stabilito e le personalità di base anche… inoltre le Emozioni NON invecchiano, quindi le possibilità sarebbero davvero infinite!
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E voi che ne pensate? Siete favorevoli ad un Sequel per questo film, oppure no?
Vi ricordiamo che la Pixar, per i prossimi anni, ha già in progetto:
Alla Ricerca di Dory,Toy Story 4, Coco, Cars 3, Gli Incredibili 2.
Federico Guglielmo
Penso che sia una buona idea.