Il Libro della Giungla è il nuovo selvaggio live action confezionato dai Walt Disney Studios, che segue le orme del 19° Classico Disney.
Basato sui racconti senza tempo di Rudyard Kipling, questa nuova avventura con al timone Jon Favreau, resta abbastanza fedele al film animato che tutti conosciamo, ampliando le prospettive e rendendolo più maturo.
Mowgli, il cucciolo d’uomo cresciuto da una famiglia di lupi, è costretto a lasciare la giungla quando la temibile tigre Shere Khan, segnata dalle cicatrici dell’Uomo, giura di eliminarlo per evitare che diventi una minaccia. Mentre il bambino è in viaggio verso il villaggio degli uomini con il suo mentore, la pantera Bagheera, s’imbatterà in creature selvagge ma troverà anche degli amici, pronti a credere in lui, che gli faranno scoprire se stesso e lo spingeranno a servirsi delle sue potenzialità di uomo per combattere il nemico.
“Non lo puoi combattere da lupo. Combattilo da uomo!”
Le scene che avevano reso il film d’animazione unico tornano a farci compagnia in questo live action: Mowgli che attraversa il fiume sulla pancia di Baloo, gli occhi ipnotici del pitone Kaa, l’insistenza di Re Luigi e la maestosa parata degli elefanti. E poi, il poter ritrovare anche le canzoni del Classico (seppur con alcune parole diverse o invertite, almeno in lingua italiana) ci trasporta ancora di più in questa magica avventura.
Neel Sethi interpreta il protagonista Mowgli, l’unico personaggio umano del film che, nonostante la sua prima volta sugli schermi, riesce a trasmetterci ogni emozione. Incredibili sono le ambientazioni digitali ricreate nel film e straordinari gli animali che prendono letteralmente vita, ma sono in realtà frutto dell’animazione digitale e fotorealistica e non sembrano affatto pupazzi di gomma. Un ottimo lavoro hanno fatto anche i doppiatori italiani, che si sono saputi calare perfettamente nelle parti, rendendo il live action ancora più epico.
Grazie alla combinazione geniale di tutti questi elementi ci si dimentica di essere in realtà seduti sulla poltrona di un cinema. Assolutamente consigliata la visione in 3D che non disturba, ma aiuta ad immergervi nella selvaggia giungla.
Federico Guglielmo
L’avevo visto io questa versione in live action del film Disney Il Libro della Giungla al cinema, perchè, dopo l’uscita del DVD e del Blu-Ray HD oppure 3D, spero proprio che le reti RAI non vedranno l’ora di proporlo in prima serata.