Kirk Wise, regista di Atlantis – L’impero perduto,
racconta la trama del sequel mai realizzato del 41° classico Disney
Kirk Wise torna a parlare del film Atlantis, che a breve vedrà
anche la realizzazione di un remake live action (QUI per saperne di più).
Atlantis – L’impero perduto, è il 41° Classico Disney, realizzato nel 2001 non ebbe però molto successo al botteghino. Per questo motivo la Disney decise di cancellare tutti i progetti futuri legati al film, tra cui una serie animata televisiva e un sequel destinato ad arrivare nei cinema.
La serie televisiva dal titolo “Team Atlantis” avrebbe seguito le avventure di Milo, Kida e gli altri esploratori in giro per il globo alla ricerca di altri misteri e leggende. Inoltre era previsto anche un episodio crossover con la serie Disney Gargoyles. Di questa serie furono realizzati solo tre episodi prima di essere cancellata, che vennero distribuiti in un sequel direct-to-video dal titolo Atlantis II – Il ritorno di Milo.
Dopo 19 anni, il regista del film Kirk Wise (La bella e la bestia, Il gobbo di Notre Dame) ha rivelato la trama del sequel mai realizzato.
C’era bisogno di un nuovo grande antagonista per la storia, uno con degli abiti grandi e spaventosi, con richiamo alla Prima Guerra Mondiale ed una maschera antigas per coprirgli il viso, un po’ in stile Darth Vader. Un cattivo pronto a riconquistare Atlantis e finire il lavoro che Rourke non era in grado di svolgere. Alla fine del film ci sarebbe stato un grande colpo di scena, perché il villain si sarebbe rivelato essere Helga Sinclair!
Helga Sinclair era l’antagonista secondario di Atlantis, ritenuta morta alla fine del primo film per mano di Rourke si sarebbe poi salvata in questo sequel diventando uno dei primi cyborg del secolo.