* Il personaggio del Soldato d’Inverno, interpretato da Sebastian Stan, è stato creato per i fumetti Marvel da Ed Brubaker nel 2005. Il personaggio di Bucky Barnes esisteva già nei fumetti di Captain America, ma era stato ucciso durante la seconda guerra mondiale ed era scomparso fino a quando, grazie a Brubaker, non è riapparso nei panni del Soldato d’Inverno.
* Per le scene nel film che si svolgono a bordo della Lumerian Star, i filmmakers hanno utilizzato la Sea Launch Commander, ormeggiata a Long Beach, in California. Malgrado lo spazio a bordo della nave non fosse del tutto sufficiente per coreografare le sequenze della battaglia, i filmmakers sono stati contenti di poter radicare il film nella realtà, girando all’interno di una nave vera.
* Nel film Marvel Captain America: The Winter Soldier i fan vedranno varie versioni dell’Helicarrier (la portaerei volante dello S.H.I.E.L.D.) e del quartier generale dell’organizzazione segreta, situato all’interno del Triskelion a Washington. Il Triskelion è una struttura di nuova concezione e all’avanguardia che si adatta perfettamente al panorama della città di Washington.
* Per recitare nel film Marvel Captain America: The Winter Soldier, Chris Evans ha preso lezioni di arti marziali miste: infatti, le tecniche di combattimento che utilizza nelle scene del film nascono da un connubio di Parkour, Jiu Jitsu brasiliano, karate e boxe. I filmmakers hanno pensato che un moderno Steve Rogers avrebbe dovuto padroneggiare nuovi stili e tecniche di combattimento attuali.
* Per cimentarsi nelle acrobatiche battaglie del film, Chris Evans si è sottoposto volontariamente a un allenamento ginnico che si è rivelato molto utile nelle sequenze più impegnative, come quella del combattimento in ascensore.
* La sequenza dell’ascensore è stata la prima scena di combattimento girata per il film. La scena mostra Brock Rumlow e altre dieci persone all’interno di un ascensore affollato, in cui si trova anche Captain America. La sfida dei filmmaker era riuscire a coreografare la scena in uno spazio tanto esiguo. Poiché Steve Rogers nella scena assume una posizione di difesa, Chris Evans, seguendo le indicazioni dei coordinatori degli stunt, inizialmente effettua piccoli movimenti con le mani e i piedi, fino a quando non trova lo spazio sufficiente per dare prova della sua abilità e sferrare qualche colpo serio.
* Anche Sebastian Stan, che interpreta il Soldato d’Inverno, si è sottoposto a un training rigoroso per imparare a combattere e a maneggiare le armi. È stato preso bonariamente in giro dai suoi amici perché non faceva altro che esercitarsi con un coltello di plastica, cercando di rendere le sue mosse il più possibile naturali.
* Nel film Marvel Captain America: The Winter Soldier, Captain America ha un nuovo costume speciale, di colore blu, estremamente funzionale, che consente un’ampia mobilità. Dato che in questo nuovo film, il protagonista è impegnato in una missione segreta, era logico che non avrebbe indossato un bersaglio sul petto del costume. I filmmakers hanno optato per un costume piuttosto consistente e realistico, realizzato con la resistente fibra sintetica Kevlar, quindi molto elastico, che protegge l’eroe del film, e che si presenta comunque come una uniforme militare.
* I filmmakers volevano conferire un look più tattico al costume di Falcon, rispetto a come appare nei fumetti. Lo hanno arricchito di ganci e di fibbie: il risultato finale è il costume tipico di Falcon ma privo di degli elementi più fumettistici che oggigiorno non risulterebbero adatti. L’attore Anthony Mackie impiegava ben 25 minuti per indossare il costume di Falcon.
* Anthony Mackie – nei panni di Falcon – ha dovuto fluttuare nell’aria con imbragature invisibili. I coordinatori degli stunt lo sollevavano fino a 20 metri da terra, per farlo atterrare su un punto contrassegnato con il nastro adesivo; lì poteva abbandonare le protezioni ed entrare in scena. Fortunatamente Mackie è atletico e molto coordinato, e questo ha facilitato il compito di tutti.
* Anthony Mackie, la cui energia sul set era contagiosa, ogni volta che qualcosa andava bene o che una scena veniva completata, esclamava scherzando “Staccate l’assegno!” Questa frase alla fine è stata adottata da tutti sul set.
* Il campione in carica dei pesi welter UFC Georges St-Pierre, interpreta il ruolo di un mercenario francese nel film. Per i filmmakers, riuscire ad aver scritturato il campione di arti marziali miste, è stato un colpo di fortuna, ma anche Georges St-Pierre era entusiasta di poter apparire per la prima volta in un grande film d’azione.
* Le riprese a Washington D.C. collocano Steve Rogers, Vedova Nera e Falcon vicino ai monumenti americani più rappresentativi fra cui il Jefferson Memorial, il Lincoln Memorial, il National Air and Space Museum (Museo nazionale aeronautico e spaziale), il Campidoglio, la National Mall, l’ Occidental Restaurant al Willard Hotel, il quartiere del DuPont Circle e il Theodore Roosevelt Bridge, che per la prima volta è stato chiuso al pubblico per la lavorazione di un film.
* Le riprese sulle strade di Washington, hanno attratto una folla di fan, fra cui molti giovanissimi vestiti da Captain America, in attesa di incontrare il loro amato protagonista. Chris Evans si è fatto spesso fotografare con i suoi fan e considera questi i momenti migliori della lavorazione nella capitale americana, nei panni di Captain America.
* La produzione si è recata a Cleveland, nell’Ohio, dove è rimasta per sei settimane per girare la maggiori sequenze d’azione del film. Anthony e Joe Russo sono così tornati nella città dove sono cresciuti e dove hanno iniziato la loro carriera cinematografica.
* Quando combatte contro il Soldato d’Inverno, Captain America ha bisogno di tutte le risorse possibili, compreso il suo scudo leggendario che nel film ha vari utilizzi. Lo scudo è tradizionalmente usato per lo più come arma difensiva ma in Captain America: The Winter Soldier i filmmaker hanno voluto trasformarlo in un’arma da attacco. Steve Rogers può impugnare le due maniglie dello scudo per assumere lo stile di un combattimento orientale.