Tick tock… Tick tock… il Tempo scorre e ci fa vivere un’altra meravigliosa avventura nel Sottomondo, quello di Alice Attraverso lo Specchio, sequel di Alice in Wonderland.
Non ci sono tane fra gli alberi questa volta, ma uno specchio magico che dobbiamo attraversare se vogliamo davvero salvare il nostro amato Cappellaio! Eh si, perché stavolta sembra esser diventato più matto del solito… pare abbia perso la sua Moltezza!
Alice Attraverso lo Specchio è il nuovo lungometraggio che vi aspetta dal 25 Maggio 2016 al cinema e che riunisce il cast del successo mondiale del 2010. Diretto da James Bobin, prodotto da Tim Burton e scritto da Linda Woolverton, è una nuova spettacolare avventura ispirata (ci teniamo a precisare) dai racconti descritti dal grande autore Lewis Carroll in “Attraverso lo Specchio e quel che Alice vi trovò“.
Per voi, lo abbiamo visto in anteprima e come ogni volta è sempre entusiasmante.
Ci troviamo nel presente, su una grande nave nel bel mezzo dell’oceano in tempesta. Chi sarà mai il capitano?
Sbagliato, non è Jack Sparrow, ma la nostra adorabile e coraggiosa Alice Kingsleigh (Mia Wasikowska) che negli ultimi anni ha seguito con entusiasmo le orme del defunto padre. Durante il suo ritorno a Londra scopre che alcune cose sono cambiate in sua assenza, e che il ruolo della donna nella società è rimasto quello antiquato di sempre. Ma è proprio nel momento in cui metterà in dubbio che il futuro che aveva immaginato per sè è ancora possibile, si imbatterà in uno specchio magico e ritroverà tutti i suoi vecchi amici e nemici del Sottomondo: il Bianconiglio, il Brucaliffo (che ormai è una bellissima farfalla!), lo Stregatto, il Cappellaio, Pincopanco e Pancopinco, Mirana la Regina Bianca e Iracebeth quella Rossa. Ne incontrerà di nuovi come Zanik Hightopp (Rhys Ifans, che interpreta il padre del Cappellaio) e il Tempo (magistralmente interpretato da Sacha Baron Cohen) contro il quale dovrà combattere prima che per il Cappellaio sia troppo tardi.
In questo viaggio a ritroso, scopriremo tante cose del passato dei nostri amici, li conosceremo da giovani, vedremo curiosi retroscena dei nostri personaggi preferiti che non avremmo mai potuto immaginare da soli!
Il film però, per quanto entusiasmante sia, ci lascia con una punta di amaro in bocca perché quando parliamo di sequel è sempre difficile che questi cavalchino l’onda del successo dei primi. In Alice Attraverso lo Specchio ci aspettavamo un filo conduttore per questa ed altre meravigliose avventure 
ispirate dai racconti di Lewis Carroll, ma durante la visione abbiamo come avuto la sensazione di essere disorientati. Chissà se era proprio questo l’intento di Linda Woolverton?!
Anyway, sarà una vera e propria corsa in 3D contro il Tempo, che ci lascerà piantati sulle poltrone del cinema sulle note di Just Like Fire di P!nk (a mio modestissimo parare, per niente in sintonia con il film) e che alla fine dopo aver imparato che “Il passato non si può cambiare. Ma da esso possiamo imparare” (quasi mi ricorda il saggio Rafiki!), ci concederà una piccola –piccola!– lacrima di commozione!
Il film è inoltre dedicato ad Alan Rickman, interprete del Brucaliffo nel film del 2010.
