Ce lo aveva anticipato alla VIEW Conference di Torino l’anno scorso (2014).
Ce lo aveva presentato come un qualche cosa di innovativo.
Voleva che l’arte grafica trovasse nuove forme protraendosi verso il futuro, ma senza mai scordare le basi tradizionali da cui è partita.
Aveva detto che non poteva svelarci nulla. Ora, un anno dopo, sappiamo.
Glen Keane ci stava annunciando l’arrivo della realtà virtuale.
Se pensavate che bisognasse attendere il 3000 per vivere delle esperienze virtuali ed interattive coi vostri personaggi dei cartoni animati preferiti, vi stavate sbagliando. Magari per l’interazione ci vorranno ancora un paio di decadi, ma per quanto riguarda la realtà virtuale non ci sono dubbi: si può fare!
Glen Keane, classe 1954, è conosciuto per essere stato una leggenda dell’animazione Disney. Papà di molteplici personaggi e principesse amati dal pubblico di tutto il mondo, noi di Regno Disney abbiamo avuto l’onore ed il privilegio di incontrarlo come potete leggere QUI.
Un anno dopo, quest’uomo ci sorprende ancora con un progetto del tutto innovativo in collaborazione con Future of Storytelling che vi lascerà senz’altro a bocca aperta. Cliccare per credere!
Nel video che abbiamo proposto qui sopra, avete visto Glen con una strana e sofisticata apparecchiatura molto simile ad una maschera subacquea futuristica ed una sorta di telecomandi a forma di chiave inglese wireless.
Ecco: si tratta della nuova tecnica per disegnare, alla pari di una semplice matita o di una penna digitale per creare forme sulle tavolette grafiche. Con la differenza che è formato da un paio di cuffie stereoscopiche e strumenti di controllo manuali, il tutto gestito da un software di ultima generazione chiamato Tiltbrush.
In questo modo, non si disegna più sulla carta né su di uno schermo smart. La tela diventa la realtà stessa, l’aria che ci circonda.
Vedere Ariel o la Bestia a 360°, potersi avvicinare, guardarli da vicino, sfiorarli ed attraversali persino, non è più fantascienza: è realtà, la realtà virtuale (VR)!
E quando Glen disegna la Bestia, la può disegnare in grande in tutti i sensi. Nord, sud, ovest, est, tutto è possibile! Se lui si immagina la Bestia alta e maestosa, la può creare a grandezza naturale. Se lui si immagina Ariel come fluttuare nello spazio, lo può fare così come la vede nella sua testa.
Glen Keane ci disse che “…se Degas fosse vivo oggigiorno e avesse a disposizione queste tecnologie che noi abbiamo, cosa farebbe? Probabilmente spingerebbe il disegno verso nuove strade e dimensioni ed è questo che voglio fare anche io: esplorare nuove possibilità nel disegno.”
Ed è quello che ha fatto esplorando nuovi orizzonti dell’arte grafica e visiva, permettendogli di toccare con mano i suoi stessi personaggi più amati.
Un nuovo modo di immaginare, disegnare, creare.